Il costo di gestione della lavastoviglie variaa seconda di una serie di fattori: tecnologia, classe energetica della macchina, dimensione, specifiche tecniche, durabilità nel tempo. Le spese relative ai consumi della lavastoviglie sono inoltre legate alla qualità oltre che alla quantità dell’acqua utilizzata, dell’energia elettrica e all’utilizzo dei prodotti chimici. A queste andranno poi sommati anche eventuali costi legati alla costante manutenzione ordinaria della macchina.
Scegliendouna lavastoviglie professionale di alta qualità, alta certificazione energetica e con tecnologia di lavaggio all’avanguardia e per di più prodotta da un marchio affidabile questi consumi possono essere ridotti: un obiettivo imprescindibile per il settore Ho.Re.Ca, che deve poter beneficiare di macchinari evoluti dal punto di vista della performance ed efficienti nella riduzione dei consumi.
QUANTO CONSUMA UNA LAVASTOVIGLIE IN WATT?
Il calcolo del consumo della lavastoviglie parte dal presupposto che ciascuna macchina è caratterizzata da una potenza specifica espressa in Watt o Kilowatt. È possibile individuare questo dato sulla scheda tecnica del prodotto, dove di norma viene indicata in modo trasparente anche la stima dei suoi consumi.
Il calcolo per prevedere il consumo della lavastoviglie è semplice:
Es. potenza (6KWh) x nr (4) di ore operative = consumi (240 espressi in Wh o 24KWh)
Il risultato permetterà anche di calcolare il costo per il consumo di energia elettrica:
Consumo in KWh (6) x costo (0,34) dell’energia elettrica al KWh = 2,04 € la spesa media da sostenere
Si tratta però di una stima generale, che non considera la variabile che non sempre le lavastoviglie operano al massimo del loro potenziale, e che il consumo di energia è più alto soprattutto nella prima fase del lavaggio, che coinvolge il riscaldamento dell’acqua all’interno della macchina.
Tornando al discorso dei consumi d’acqua, nel calcolo del consumo della lavastoviglie bisognerà fare riferimento nuovamente alla scheda prodotto, alla voce “Consumo acqua/ora”.
Ma quali sono le cifre vere e proprie quando si parla di consumo di energia elettrica?
Una lavastoviglie domestica avrà esigenze e consumi diversi rispetto a una lavastoviglie professionale dedicata al settore Ho.Re.Ca. In termini di Watt, sappiamo che il consumo medio si attesta attorno ai 2.5 kWh: tuttavia, le lavastoviglie professionali tecnologicamente evolute possono garantire un abbattimento dei consumi fino ad attestarsi tra gli 1.2 e gli 1.8 kWh per un ciclo di lavaggio completo. Tali cifre si riducono ulteriormente nel caso in cui la lavastoviglie effettui cicli di lavaggio brevi e a basse temperature (non superiori ai 45°C).
CONSUMO LAVASTOVIGLIE? CON MEIKO IL RISPARMIO È SEMPRE GARANTITO!
MEIKOgarantisce e certifica ilconsumo delle proprie lavastoviglie e contribuisce a risparmiare energia elettrica, prodotti chimici e acqua: tutte risorse molto preziose. Tutti i dati dichiarati nella scheda tecnica della macchina equivalgono al suo consumo reale, che non verrà mai superato. Il consumo massimo delle utenze (energia ed acqua) per ogni ora di funzionamento è dichiarato sulle nostre schede tecniche ed è parte del prezzo offerto per l’acquisto di ogni lavastoviglie e lavabicchieri meiko.
Laddove i consumi si rivelino più elevati rispetto a quanto dichiarato dal brand, MEIKO rimborsa la differenza: non certo una cosa da poco!
Gli operatori Ho.Re.Ca., che devono poter operare con lavastoviglie altamente performanti, trovano in MEIKO una garanzia di massima igiene a ogni lavaggio e consumi ottimizzati in termini di energia elettrica, acqua e prodotti chimici. La tecnologia MEIKO garantisce su tutta la sua gamma:
- ridurre fino al 70% il consumo di acqua a seconda del modello e delle condizioni di utilizzo
- ridurre fino al 30% di energia elettrica
- l’abbattimento dei costi di manutenzione grazie all’impiego dell’acciaio inox sul 90% dei componenti
- la gestione intelligente dell’acqua in vasca tramite la filtrazione AktivPlus, purificazione e riutilizzo dell’acqua di lavaggio già presente nella macchina
- visualizzare, monitorare ed esportare in tempo reale i dati relativi ai consumi e allo stato di igiene grazie all’app bluetooth MEIKO Connect
Il risultato? Lavastoviglie professionali eccellenti per il settore Ho.Re.Ca., il cui investimento si ammortizza nell’arco di pochi anni e con un approccio tecnologico ed ecosostenibile in grado di avere un peso significativamente minore in bolletta.
Tra i modelli di lavastoviglie professionale MEIKO più indicati per bar, ristorazione e catering ti consigliamo:
- M-iClean UM GiO: la gamma di lavastoviglie e lavabicchieri sottobanco per la ristorazione che offre un’intera gamma di tecnologie di lavaggio innovative, dall’ automonitoraggio al sistema di recupero del calore, dal modulo GiO integrato all’incredibile velocità di asciugatura, dalla riduzione fino all’80% del vapore a quella del 21% dei costi di esercizio.
- M-iClean H: la gamma di lavastoviglie a capote automatica che assicura postazioni di lavoro ergonomiche, tempi di lavaggio più brevi, asciugatura più rapida e una tangibile riduzione dei costi, con un risparmio dell’energia fino al 21%.
- UPster K: la gamma di lavastoviglie a traino per i ristoranti con numero di coperti medio-alti che garantisce la massima potenza di lavaggio a fronte di un azionamento confortevole, massima flessibilità e ottimo rapporto qualità/prezzo. Il tutto, con un ingombro minimo e un funzionale meccanismo di recupero del calore, codice colore per una più semplice pulizia della macchina e generosa altezza di passaggio per il lavaggio di vassoi e pentole di grandi dimensioni.