Con la bella stagione viene voglia di stare fuori. Sole, aria fresca: abbiamo bisogno di un pieno di energia, per il bene del corpo e della mente. Magari preferiamo ricaricare le batterie immersi nella natura incontaminata, ma non ci dispiace nemmeno ordinare un buon bicchiere in compagnia, seduti a un tavolo all'aperto. Il piacere della buona tavola unisce le persone da sempre. Se poi ci ritroviamo all'aria aperta, non manca davvero niente.
Ma perché tutto sia perfetto, i ristoratori devono prestare la massima attenzione alla pulizia e all'igiene. All'esterno come all'interno. Non solo perché i clienti possano sentirsi bene in un ambiente curato nei minimi dettagli, ma anche – e soprattutto – per questioni di salute. Nell'UE, per esempio, la manipolazione degli alimenti in un'attività commerciale è regolata dall'HACCP. Leggete il riquadro qui accanto e l'articolo «Che cos'è l'HACCP? E perché ogni ristoratore ne ha bisogno?»
COSA SIGNIFICA HACCP?
LAVARE CON ACQUA FREDDA NON BASTA PER ELIMINARE TUTTI I MICROORGANISMI
Nell'articolo «Alla salute della vostra birreria all'aperto!» abbiamo già parlato di alcuni vantaggi che hanno le lavastoviglie professionali. E del perché per ottenere una schiuma perfetta sulla birra sia necessario un bicchiere perfettamente lavato. In quel caso abbiamo trattato il tema salute soltanto a margine, e invece è molto più importante dal punto di vista prettamente estetico.
Perché il fatto è che con i lavabicchieri ad acqua fredda utilizzati in molti locali all'aperto, non è pensabile eliminare tutti i microorganismi. E alcuni di questi possono essere veramente dannosi. Per uccidere definitivamente tutti i corpi estranei, l'acqua di lavaggio deve avere almeno una temperatura di 70 gradi. Diversamente germi e batteri possono annidarsi nei bicchieri e stoviglie in modo permanente. A quel punto, poco importa quanto robuste siano le vostre spazzole.
A occhio nudo, naturalmente, è impossibile vedere i microscopici parassiti. Eppure, se per mancanza di igiene nel lavaggio finiscono nell'organismo, possono avere effetti molto gravi. Lo spettro delle possibili malattie è ampio, e può spaziare dai disturbi gastrointestinali a pericolose infezioni.
LUCIDATURA MANUALE DEI BICCHIERI E TRACCE “ORGANICHE”
Grazie alle temperature di lavaggio elevate e ad altre funzioni, le lavastoviglie commerciali proteggono da tutto questo. Sempre che vengano utilizzate correttamente. Il che significa anche che il personale di cucina deve lavarsi le mani regolarmente e indossare guanti igienici quando svuota la lavastoviglie, per evitare che i bicchieri puliti vengano subito attaccati da nuovi microorganismi.
È un bene, dunque, che una lavabicchieri professionale renda superflua la lucidatura manuale, e con essa anche i canovacci da cucina. Anche qui, infatti, germi e batteri trovano il giusto habitat, ed è per questo che vanno sostituiti ogni giorno.
Le lavastoviglie ad acqua fredda hanno un altro grande difetto: proprio quando si va di fretta, rischiano di lasciare sul bicchiere tracce di rossetto o impronte del cliente precedente. Un segno d'incuria che rovina il piacere di una buona birra appena spillata o di un buon bicchiere di vino. Anche se il rischio per la salute è irrilevante. Ma come si fa a essere sicuri che qui non si annidino anche degli agenti patogeni?
IL NOSTRO CONSIGLIO: INVESTITE NELLA SALUTE DEI VOSTRI CLIENTI.
Una lavastoviglie professionale per molti motivi è nettamente migliore di un antigienico lavaggio a mano con acqua fredda. E se nella stagione estiva puntate sul vostro servizio all'aperto per aumentare il giro d'affari, dovete essere attrezzati nel modo giusto. Anche perché le violazioni delle norme sull'igiene possono essere punite severamente.
Investite in una tecnologia di lavaggio professionale. Alla salute dei vostri clienti. E per il vostro buon nome.